Un prestigioso anniversario si è appena concluso con l’edizione 2016 del Vinitaly.
50 anni di appuntamenti straordinari anche per l’incredibile numero di espositori italiani, protagonisti indiscussi della storia del vino, una storia che fa notizia, basata sul valore dell’ eccellenza.
Per amplificare le connessioni e le sinergie è stato lanciato in occasione del 50° anniversario il “ world wine web “, una rete che mette a punto incontri tra le aziende e i più importanti social media come Google, Facebook, Twitter.
Numerosi anche gli incontri, degustazioni, tavole rotonde e premiazioni , che hanno visto protagonista un vino siciliano quello di Mario di Lorenzo della cantina Disisa. Infatti il miglior bianco Vinitaly 16 “5 star wines” e’ “Chiara 2015” di Feudo Disisa, un blend di vitigni autoctoni, cataratto e insolia con un punteggio 94/100 che lo premia a pieno titolo tra i bianchi più di grande valore in Italia.
Grande successo e interesse riscuotono da parte dei buyer internazionali altri importanti vini siciliani che non perdono occasione di stupirci con nuovi prodotti come l’ azienda Cusumano, con il suo Alta Mora Guardiola, il suo Etna rosso 2013 Nerello Mascalese in purezza dai profumi decisamente particolari.
E poi nuove presenze come quella della cantina Palmento Costanzo che fonde sapientemente tradizioni autoctone dell’ Etna e innovazione, e debutta con Bianco di Sei, Nero di Sei e Mofete, per degustare la magia della Sicilia e il sapore dell’ Etna in un calice.