Nel cuore di Milano, in via Meravigli, a due passi dal Duomo e dal Cenacolo di Leonardo da Vinci, sorge primo store italiano della casa editrice tedesca di libri d’arte Taschen fondata da Benedikt Taschen, editore tedesco.

Uno spazio quello di Taschen dedicato non esclusivamente ai libri illustrati e fumetti (primo obiettivo commerciale del negozio nato a Colonia, in Germania nel 1990) bensì luogo nel quale oggi si pone l’accento su libri d’arte e volumi legati all’immagine: architettura, design, lifestyle, fotografia.

Taschen è senza dubbio sinonimo di bellezza e ricerca stilistica, negozio iconico che ha conquistato il mondo, da New York a Miami, da Colonia e Londra, fino a giungere in Italia.

La mission principale di Taschen è quella di offrire al pubblico testi di altissima qualità a prezzi abbordabili, che trattino dell’arte a 360° gradi.

Lo spazio, dall’arredamento made In Italy, è un chiaro omaggio ai grandi maestri Italiani, con lo splendido lampadario di Giò Ponti che adorna il piano terra, così come il tavolo di Angelo Mangiarotti anch’esso posto al piano inferiore. Marc Newesn, designer australiano collaboratore di Taschen, autore di lavori in campo aeronautico, automobilistico e nel mondo del fashion, disegna per lo store milanese uno scaffale modulare in acciaio e resina gialla mentre l’artista americano Jonas Woods ne ha realizzato i pavimenti, ispirati al mondo vegetale, utilizzando i toni del giallo, del blu e del verde. Il nostrano Salvatore Licitra progetta gradini a gradazioni di colori che collegano il piano inferiore a quello superiore.

Taschen propone titoli di norme importanza, dai classici senza tempo fino alle novità quali The Rolling Stones e Genesi di Salgado.

E poi ancora la collana Icons o la Taschen Basic Architecture, che illustra le opere di alcuni tra i più eminenti architetti della storia, o anche la Taschen Basic Art che racconta l’arte pittorica da Michelangelo a Norman Rockwell.

Uno spazio quello di Taschen a Milano nel quale perdersi tra pregiati volumi e respirare cultura, ammirando le splendide opere d’arte dei talentuosi artisti che ne hanno arricchito l’atmosfera.