Sergio Daricello, stilista, protagonista del 392° festino per  Santa Rosalia, vestirà Lorena Cacciatore che interpreterà la Santa per il festino.

Palcoscenico piazze e palazzi di Palermo e l’immancabile  triunfo con la regia di Lollo Franco in un percorso di musica, spettacoli, teatro e danza.

Sergio Daricello è stato davvero onorato e lusingato di essere stato scelto per realizzare l’abito di corte con il soprabito e il saio per la Santuzza, simbolo importantissimo per la sua città, posto in cui è stato felice di tornare dopo tanti anni in giro per il mondo presso maison altisonanti.

Ma il suo cuore non si è mai allontanato da qui, dalla sua Palermo musa ispiratrice con i suoi colori, le sue tradizioni e i suoi monumenti, sempre protagonisti delle sue collezioni.

Prendere parte con una sua creazione al 392° festino, è adesso un altro tassello che con onore si aggiunge al suo cammino,  facendogli capire che questo è il posto a cui  appartiene.

Presto sarà disponibile  la nuova collezione primavera-estate 2017,  “Sergio Daricello” prende ispirazione da una passeggiata ideale fatta in un giardino pubblico di Palermo realizzato ad opera dell’architetto Nicolò Palma ed arricchito nell’ottocento da Damiani Almeyda, Villa Giulia.

I due grandi architetti del tempo erano animati da uno spirito che fondeva la realtà romantica a quella neoclassica. La struttura del giardino, regolare e geometrica viene completata da esedre e sculture che pur seguendo un rigore neoclassico, in alcuni dettagli, non vogliono dimenticare il riflesso di un rococò siciliano ancora presente.

Questi i punti di partenza per lo sviluppo della collezione, la plissettatura dei tessuti intesa come elemento decorativo portante e a tagli di modellistica geometrici. La leggerezza viene trasmessa con l’uso di materiali dall’aspetto etereo, popeline di cotone e seta, organze di seta e di cotone, chiffon tecnici plissettati. Le ruches fanno da protagonista, arricchendoi capi come fossero delle vecchie passamanerie. Le forme geometriche vengono definite da cady,e da tessuti  jacquard.

Piccoli interventi di luce sono presenti grazie all’uso di reti arricchite da paillettes ricamate. Il fit è morbido e quasi retto, con un attenzione particolare al gioco dei volumi. I colori : Bianco, Rosa, e Nero

Le Stampe: riprendono gli elementi decorativi presenti nelle esedre di Almeyda all’interno del parco mescolando elementi grafici a decorazioni barocche.