Emanuel Ungaro è da considerarsi un grande maestro couturier: una vita dedicata alla moda, intesa come ricerca e applicata con grande perizia sartoriale. E’ stato definito il creatore più flamboyant della couture francese. Di origini italiane e dalla vita assolutamente riservata, inizia la sua formazione lavorando a Parigi per un sarto di moda maschile , per poi iniziare il suo lungo percorso nella moda femminile nei laboratori di Balenciaga. Nel 1965 crea la sua maison d’ haute-couture con un primo negozio sull’Avenue Montaigne cominciando la sua ascesa verso il successo e la notorietà, che vivrà il suo massimo splendore negli anni ottanta e novanta. Nel 1983 completa la sua idea di femminilità creando il suo primo profumo “ Diva “che lo ispirerà anche per le future creazioni, tra le quali ricordiamo il profumo “Senso” nel 1987. Nel 1996, in partnership con Salvatore Ferragamo, fonda una nuova società, la Emanuel Ungaro parfums, che darà vita alle creazioni “Fleur de Diva “, “Desnuda” e , per ultimo, “Apparizione”. Nel 2005 cede il marchio della sua maison per dedicarsi ad altri progetti , ritirandosi così dallo scenario della moda parigina. La nuova passione, sempre legata al mondo della moda, trova il suo idillio nella creazione di costumi di scena per diversi teatri d’opera nel mondo. La prima collaborazione con il Teatro Massimo di Palermo è la realizzazione di tre costumi di scena per l’opera le “Tre Regine” di Gaetano Donizetti, per il concerto di Mariella Devia che debutterà il 3 Febbraio. Questa prima collaborazione ha fatto sì che Monsieur Ungaro accettasse un altro incarico da parte del teatro per la realizzazione dei costumi della Traviata di Verdi che andrà in scena nel 2017. A questo speciale evento sarà legata anche la creazione di un nuovo profumo dedicato all’edizione di questa Traviata. Durante la sua permanenza a Palermo per i suoi impegni lavorativi omaggerà della sua presenza L’Accademia delle Belle Arti di Palermo dove terrà una conferenza Martedì 2 Febbraio alle ore 11.30. Evento assolutamente eccezionale e unico per gli studenti dell’Accademia che avranno l’ opportunità di conoscere una icona della moda internazionale, una testimonianza dell’evoluzione della moda di quasi un secolo.