“Youth, Simplicity, and Personality”, e cioè gioventù, semplicità e personalità: questo è il motto di Marcel Rochas, l’ “architetto del bello”, classe 1902.
Marcel Rochas crea una nuova visione della femminilità, confortevole ma allo stesso tempo sontuosa.
Sin dagli esordi, la donna di Rochas è dinamica e provocante insieme, ed è per lei che lo stilista realizza, nel 1945, la guepiere di pizzo nero, simbolo intramontabile di erotismo, di cui è assoluta musa ispiratrice la donna che forse Rochas ama per un breve periodo, la diva Mae West, famosa anche per le sue battute dall’ironia audace: “Tra due peccati scelgo quello che non ho ancora provato”.
Tessuti soavi, silhouettes a clessidra con vitini “da vespa” (famosi quelli disegnati per la West, appunto): sensualità e raffinatezza, binomio inscindibile nella moda preziosa di Rochas.
Il corpo, nella filosofia dello stilista, deve esprimere libertà e gioia di vivere ed anche per questo crea gonne più morbide, fornite di tasche, maggiormente casual, meno costrittive.
L’ “eterno femminino” di Rochas lotta contro lo stile garçonne che impregna le donne di atteggiamenti mascolini; il creativo vuole esaltare le curve delle ragazze con abiti che siano in grado di accontentarle sempre, di giorno, quando sono affaccendate nella quotidianità e di sera, quando amano vestirsi di sensualità e mistero.
Ecco allora i tailleur, le camicette da indossare con il cravattino, colli bianchi e larghi. Nel 1930 fanno la loro comparsa i pantaloni di flanella, eleganti e casual, per un look privo di inutili orpelli. Le donne iniziano ad indossarli per strada e finalmente si sgretola il vecchio tabù che le vuole solo in gonna
Non solo abiti però, perché Rochas continua il viaggio della sua eclettica carriera anche con i profumi, uno su tutti “Femme”, che spopola ovunque, omaggio d’amore per la sua sposa, la mannequin Hélène.
Il flacone dell’essenza è opera del cristalliere Lalique che si ispira alle forme generose (eccola, ancora una volta) della West, amica storica dello stilista. Le diverse note di “Femme” si abbracciano in un mix di passionalità e dolcezza senza pari.
Pesca, cannella, prugna, gelsomino e per finire ambra e sandalo che si uniscono al muschio: “Femme” è una carezza flautata e calda che si appoggia sulla pelle con notevole intensità.
Un regalo di nozze indimenticabile quello di Rochas alla sua Helene, fatto di accordi originali che rivoluzionano per sempre il mondo della profumeria.
«Bisogna respirare una donna, prima di guardarla» ama affermare lo stilista, che spande la sua meravigliosa fragranza in un mondo che vuole scrollarsi di dosso le terribili esalazioni della guerra.
Oggi la Maison festeggia i suoi novant’anni, trascorsi a mietere successi di critica e di pubblico, a vestire le stelle più luminose del firmamento dello spettacolo.
Un ideale visionario di bellezza ed eleganza che non conosce tramonto, quello di Rochas, perché capace di intercettare i cambiamenti della società e di reinterpretarne i gusti, nel nome del glamour e della portabilità.