Viene inaugurata a Roma, il prossimo 8 marzo, Dress for Success organizzazione no-profit che aiuta le donne a “vestire la loro voglia di fare” come afferma Francesca Jones, direttore esecutivo e fondatrice della sede nella Capitale, per ora unica in Italia.

Dress for Success supporta le donne dai 18 ai 60 anni, di ogni nazionalità, a reinserirsi nel mondo del lavoro, fornendo loro un’assistenza pratica a partire dal primo elemento utile nell’affrontare una nuova occupazione: il vestito con il quale presentarsi ad un colloquio di lavoro.

Sembrerebbe un punto di partenza alquanto futile ma di fatto non lo è, perché spesso è proprio da un abito che si comincia a ridisegnare la propria vita.

Dress for Success è un’idea originale della studentessa americana Nancy Lubin la quale, nel 1996, con l’eredità del bisnonno, decide di aprire un magazzino di abiti usati ma in buono stato (forniti da privati e aziende) con i quali aiutare le donne al conseguimento dell’indipendenza economica.

Nancy forniva abiti per il colloquio e per la prima settimana di lavoro, oltre ad un supporto psicologico e legato alla formazione professionale.

Francesca Jones prosegue nel solco della Lubin, assistendo le donne che abbiano perso il lavoro da più di 4 mesi, non solo nella ricerca dell’abito giusto per il primo approccio lavorativo, ma anche, con il programma Carrier Center, ad esaminare curriculum, a definire sogni ed obiettivi.

Dress for success è presente in 30 paesi nel mondo con 152 filiali e costituisce un aiuto prezioso, sensibile e rispettoso per tutte le donne che hanno bisogno non solo di un nuovo lavoro ma soprattutto di riscoprire la fiducia nelle innate ed immense potenzialità che le contraddistinguono.