Christian Dior è stato senza dubbio uno dei più grandi innovatori nel campo della moda, un eccelso fashion designer che ha saputo, con intuito e creatività, reinterpretare il gusto delle donne di tutto il mondo e vestirne, con sapienza, le forme.
Dior nasce in Normandia, nel 1905, e sin da ragazzo lavora come disegnatore per alcune maison, ma è il 12 febbraio del 1947 che la sua leggenda comincia.
Christian Dior ha a quel tempo quarantadue anni e nella palazzina di Avenue Montaigne, a Parigi, presenta la sua prima collezione couture “Corolle” che rimanda alla mente l’eleganza della Belle Époque: abiti con gonne a fiore, busti sagomati e aderentissimi alla vita, volumi e linee che sembrano riportare la donna indietro nel tempo, cancellando la “contemporaneità” delle mise di Coco Chanel.
Ma quella visione “controrivoluzionaria” piace Carmel Snow, caporedattrice di Harper’s Bazaar, la quale definisce lo stile di Dior “new look” e ne decreta il successo.
La donna di Dior si veste di eleganza allo stato puro, di raffinatezza e classe, abbandonando spesso e volentieri la praticità.
La novità sorprendente della sfilata del ‘47 è certamente la giacca Bar, dalla silhouette modellata, la vita molto segnata che stringe i busti e mette in risalto i fianchi: il capo diviene il simbolo indiscusso della maison Dior.
Per lo stilista francese, è fondamentale, sin da subito, completare le sue collezioni con preziosi accessori: borse, scarpe, gioielli.
Christian Dior vuole che gli abiti sottolineino le forme delle sue creature, esaltandole.
La donna di Dior è nuovamente romantica, anche nelle collezioni che seguiranno e che daranno alla luce delle vere e proprie opere d’arte.
Nel 1954 è la volta della linea “Mughetto” (fiore simbolo della casa Dior), giovanile e fresca, voluta dal maestro in contrapposizione al ritorno in auge di Coco Chanel che in quello stesso anno riapre la sua maison.
In un solo decennio, dal 1947 al 1957 (anno in cui presenta la sua ultima sfilata) Dior riesce non solo a divenire uno dei più grandi e acclamati couturier del XX secolo ma anche a fondare un impero economico che ancora oggi è sinonimo di lusso e ai massimi livelli.
Da oltre sessant’anni Dior racconta la magia della moda perché ne è l’intrinseca essenza.