Cedit-Ceramiche d’Italia è da sempre un punto di riferimento nel mondo della ceramica dedicata all’architettura d’interni e da oltre cinquant’anni è considerata sinonimo di sperimentazione stilistica per quanto concerne la ricerca di nuovi materiali nel proprio ambito d’azione.

In occasione del Salone del Mobile 2016, la Casa torna a nuovo splendore grazie all’aiuto di Florim, leader mondiale dell’industria della ceramica e anche alle collaborazioni con alcuni degli artisti più in vista nel mondo del design, dell’arte e dell’architettura.

Tra essi si annoverano Marco Zanuso, Sergio Asti, Gino MarottaPier Giacomo Castiglioni e Ettore Sottsass che hanno elevato a standard davvero altissimi la produzione dell’Azienda.

Le nuove collezioni Cedit, presentate al Salone del Mobile 2016, sono un coacervo di poeticità e sperimentazione, assolutamente libere da qualunque tipo di costrizione formale e si rivelano come la perfetta commistione tra l’originale interpretazione della materia e l’espressività della forma pittorica.

Da esse, grazie ad un attento studio dei materiali, dei tessuti e dei simboli, emerge con chiarezza un’idea di spazio architettonico completamente reinterpretato.

Il rilancio voluto fortemente da Florim, ha rappresentato un vero trampolino di lancio per il marchio Cedit nel panorama mondiale e i risultati non hanno tardato a manifestarsi.

Lo scorso 8 giugno 2016, infatti, Cedit-ceramiche d’Italia, all’interno della dodicesima edizione dell’Hospitality Design awards, tenutosi all’Hotel Cipriani di New York, ha ottenuto un prestigioso riconoscimento qualificandosi come finalista nella categoria “Flooring”.

Un nuovo, importante successo per l’azienda italiana leader nelle ceramiche, da poco insignita anche dell’autorevole premio NYCXDESIGN Award, assegnato dalla rivista statunitense Interior Design e dall’ICFF.

L’eccellenza della ceramica nostrana travalica, ancora una volta, i confini della penisola e si conferma interprete unica nella produzione di manufatti di qualità superiore ed esteticamente ineguagliabili.