Integrare etica ed estetica in un azienda moda è possibile ed è quello che quotidianamente fa Brunello Cucinelli, l’imprenditore umbro che nel 1978 fonda a Solomeo, piccolo borgo nel comune di Corciano, la sua azienda che produce capi in cashmere.
Quello di Cucinelli è stato definito da tutti, anche a livello internazionale, un “capitalismo umanistico” poiché la filosofia lavorativa che attua in azienda, si affida ad un codice etico che vuole, tra i principi fondamentali, legalità nello svolgimento delle attività lavorative, onestà e correttezza nei rapporti con i collaboratori ma soprattutto il rispetto della dignità della persona, garantendo ambienti di lavoro sicuri nei quali si tuteli e si promuova il valore delle risorse umane.
I lavoratori hanno davvero molta importanza nell’azienda di Cucinelli, per loro sono previsti turni di lavoro limitati ed è vietato l’invio di email lavorative fuori orario, affinché ciascuno possa “conservare la propria energia creativa”.
«Se ti faccio lavorare troppo, ti rubo l’anima» afferma Brunello Cucinelli che oltre a preservare la serenità dei propri indipendenti, si occupa anche del miglioramento delle condizioni del paese in cui l’azienda opera, Solomeo appunto, investendo nel recupero di opere d’arte, parchi e tutto ciò che fa cultura, a trecentosessanta gradi.
Lo stretto rapporto di Cucinelli con la terra traspare anche nelle sue creazioni nelle quali la “naturalità” è elemento di primo piano.
Così come è alla ricerca di sapori autentici, allestendo sempre in occasione delle proprie presentazioni un ristorante di cucina umbro-toscana, Cucinelli anche quando crea non prescinde mai dai materiali puri e dalle fibre naturali.
Il lino, la canapa e il cashmere vengono lavorati artigianalmente fino ad ottenere a volte una consistenza granulosa e altre un effetto di assoluta trasparenza.
Negli abiti di Cucinelli esiste quell’equilibrio che l’imprenditore coltiva anche nella quotidianità, studiando forme e colori che si fondono in un gioco senza dubbio armonico.
Lo stile Cucinelli si ispira al lusso retrò degli anni Trenta che sulle spiagge più in voga mostrava cardigan garçonne, pullover e tenute sportive da tennis.
I pantaloni e le gonne di Cucinelli disegnano una nuova silhouette e le giacche femminili, nonostante il taglio maschile, sono sempre ingentilite da ricami, pizzi e paillettes dal gusto squisitamente femminile.
Le donne e gli uomini che vestono Cucinelli hanno a disposizione un ventaglio assai ampio di scelte per cambiare pelle ogni giorno, con gusto e raffinatezza.