Il Mediterraneo è la culla temperata in cui cresce, spontaneo, l’alloro, pianta sempreverde le cui proprietà benefiche sono note sin dai tempi degli antichi Greci e Romani.
Il mito racconta che la ninfa Dafne, per sfuggire all’amore del dio Apollo, chiese aiuto alla propria madre, la dea Gea, la quale la tramutò in un albero di alloro.
Le sue innumerevoli virtù ne fanno una pianta assai utilizzata non solo in gastronomia, ma anche, e soprattutto, per curare disturbi del corpo in maniera semplice e naturale.
- Piccoli pezzettini di foglie di alloro (meglio se essiccate) messi in infusione nell’acqua bollente, danno vita ad una bevanda che combatte efficacemente il raffreddore.
- Ottimo rimedio per i problemi gengivali o in caso di abbassamento della voce, è quello di bere un bicchiere d’acqua in cui siano state messe dieci foglie di alloro.
- L’infuso di alloro favorisce l’eliminazione dei gas intestinali e purifica l’apparato digerente.
- Dalle bacche di questa meravigliosa pianta, si ricava un unguento da spalare sulle articolazioni che abbiano subito traumi o che siano state per molto tempo inattive a causa di ingessature. Con le bacche si prepara anche un rilassante pediluvio che combatte i sudori estivi. Se applicato con compresse calde sulla fronte, è un ottimo rimedio contro sinusiti e nevralgie.
- Essendo ricco di vitamina A, l’alloro previene l’insorgenza di molti tumori dell’apparato respiratorio e contenendo anche tanta vitamina B e sali minerali, assume un ruolo decisivo nella regolazione della pressione sanguigna e la frequenza cardiaca, supporta inoltre il metabolismo e aiuta il sistema nervoso.
- L’alloro è famoso anche per le sue virtù cosmetiche. Con il suo olio, ad Aleppo, in Siria, si produce un sapone, indicato soprattutto per chi soffre di allergie ed intolleranze alle sostanze chimiche presenti nei detergenti comuni. Inoltre, se frizionato regolarmente sul cuoio capelluto, l’olio di alloro previene la caduta dei capelli, stimolando la microcircolazione e l’ossigenazione.
L’alloro è controindicato per i bambini al di sotto dei sei anni, le donne in gravidanza, le persone affette da allergie respiratorie. Consumato in abbondanza, può avere un effetto narcolettico, provocando sonnolenza e nausea.
In ogni caso, è sempre consigliabile, prima dell’assunzione, consultare il proprio medico di fiducia.